allora... io essendo barese ma vivendo a roma da ormai 18 anni ho sempre convissuto con altra gente, studenti o lavoratori, uomini o donne, meridionali o settentrionali, italiani o stranieri...
insomma nell'anno accademico 1999-2000 affittai una stanza vicino Villa Gordiani (si è sempre a Roma Cuoppo
). Nel primo anno di convivenza (ci son stato fino al 2007 anni in questa casa) dividevo l'appartemnto con due ragazzi e una ragazza. Nel vorticoso via via di gente ad uno dei miei due coinquilini, il buon Nicola, veniva spesso a trovarlo un amico che studiava canto lirico, l'istrionico Luciano (ora canta e vive a New York per dovere di cronaca). Luciano mi tratteneva spesso in chiacchiere in cui sosteneva la bontà degli esercizi di respirazione del cantante lirici anche a scopi sessuali, esercizi che coinvolgevano diaframma e altre parti del corpo...
e che lui stesso utilizzava durante i suoi incontri amorosi spesso anche con sue colleghe di canto. Luciano sosteneva che il Tantrismo prvedesse le stesse "dinamiche" di sti esercizi e che lui si era approfonditamente informato con variii libri su questa diciamo corrente di pensiero.
Io incuriosito mi comprai un librio su sto Tantra...
. Libro che per inciso custodisco ancora gelosamente e che mi spiegò la differenza tra uomo-lupo e uomo-cervo o donna-lupo e donna-cervo...
Contemporaenamente a Luciano l'appartamento veniva frequentato anche dalla sublime Francesca, aspirante attrice o cineasta non ricordo... amica della darkettona Miriam, la mia coinquilina donna appunto. Essendo sta Francesca particolarmente bona e dimostrando segnali di inequivocabile interesse nei miei confronti (almeno così credevo, interesse peraltro mai consumato causa mio fidanzamento dell'epEca), io, per attrarre la sua attenzione, cominciai a spacciarmi per esperto di tecniche amorose tantra... riportandole ciò che in altri momenti mi insegnava Luciano. Per dimostrale sta mia conoscenza tirai fuori il libro e riuscì grazie a questo mio mirabile gesto a d avere il suo numero di telefono.
Dal momento che in casa mi chiamavano Gigi... le dissi anche che ero noto nell'ambiente
come Gigi TantraBoy...
Gigi TanrtaBoy divenne poi GTBoy quando mi chiese come avesse dovuto memorizzare il mio numero su un avveneristico cellulare siemens di quei tempi, giallo.
la morale è che il mio nickname non ha niente a che fare con granturismo, parola che fino a qualche associavo a ibiza, roma, parigi, salento e posti molto frequentati durante le vacanze ecc ecc