Contagiri Mini MPI su Mini a Carburatore

veramente nn so se li vende oppure no
ma cmq c'è lo schema elettrico per uno che è capacepuo' riptodurlo

il sito è uno postato giorni fa su questo forum

eccolo

il file contrasseganto con data 15-10-2007 è l'adattatore.


ciao

Il circuito è semplice fra l'altro con soli 4 transistor, c'e' piu' o meno 2 euro di componenti. Poi realizzarlo su una basetta millefori ci impieghi un po' di piu' ma il risultato è lo stesso, costa piu' la basetta che tutto il resto.
Se lo avessi avuto una decina di giorni fa' l' avrei fatto e provato, quei componenti li ho tutti in casa.
Ci sono anche degli altri progettini interessanti in quel sito bel colpo Luxlucius many thanks.

Torno su questa discussione perche' ci sono degli sviluppi interessanti che ho vissuto nelle ultime settimane che mi hanno permesso di risolvere in modo definitivo e pulito l' adattamento di un contagiri MK7 su una Mini a carburatore.
In Internet si trovano modifiche a contagiri tradizionali, ma per gli Smith MPI non si trova nulla, anche' perche' per modificarli non si lavora come di solito sul RC d'ingresso ma sulla rete interna dell'integrato, questa puo' essere un'esclusiva per Coopermania.
E' iniziato tutto cosi': tre settimane fa' ho deciso di montare una nuova radio Pioneer al posto della vecchia Sony a cassetta, siccome dovevo sostituire la guida metallica che purtroppo avevo fissato da dentro sono stato costretto a tirare giu' completamente il cruscotto per fare lavoro.
Visto che dovevo smontare tutta la plancia ed avevo ancora la famosa lancetta del contagiri leggermente diversa da quella del tachimetro che mi tormentava tutte le volte che la guardavo, decisi rimandare il montaggio della nuova radio e di cercare un' altro contagiri con fondini in magnolia, meglio MK6, ma andava bene anche se fosse stato MK7 lo avrei interfacciato con il circuito trovato in rete da Luxlucius e progettato da un tedesco.
Infatti, che c..o, qualche giorno dopo trovo su Ebay un' asta, purtroppo con ancora un cruscotto MK7 MPI.
Fra l'altro asta poco frequentata, forse dovuta al fatto che l'inserzione era stata messa non proprio tra oggetti riguardanti le Mini o le auto classiche. Mi aggiudico l' oggetto, e intanto che arriva rivedo il circuito postato dal Lux e mi accorgo che si tratta di un circuito moltiplicatore d'impulsi qundi non lo posso utilizzare, nel mio caso occorre un circuito divisore.
Cerco una nuova soluzione meno complicata, cioe' risolvere il problema alla radice, ovvero modificare il circuito interno del Contagiri senza aggiungere un divisore esterno ad integrati, quest' ultima soluzione provata da me a gennaio, però, come gia' detto con un risultato non proprio al top, contagiri instabile sopra ai 3000 giri.
Avevo ancora il circuito elettronico del contagiri MK7 canibalizzato, rilevo lo schema elettrico del circuito lo trasporto su carta, cerco il datasheet dell'integrato Toshiba, cuore del circuito, e vedo che la finestra di
conteggio degli impulsi è controllata dall'ingresso RC (Reattanza Capacitiva) piedini 3 e 4. Quindi, occorreva mettere il circuito in condizioni di contare la metà degli impulsi che entravano, quindi dimezzare la capacita' del condensatore al Tantalio C3, poi successivamente in fase di taratura, se necessario accordavo la RC con
il trimmer VR1.
Il condensatore di precisione C3 è un tantalio ed ha la capacita' .22microF (punto ventidue microfarad) tensione lavoro 35Volt, per chi ragiona in picofarad sono 220.000pF 35V.
Occorre portare C3 a 110.000pF, quindi per raggiungere questo valore occorre mettere in serie a quello saldato sul circuito un' altro condensatore al tantalio uguale, dello stesso valore di capacità e tensione di lavoro (facendo molta attenzione alla polarità durante la saldatura).
Io non avevo in casa un tantalio da 220.000pF ho messo sempre un tantalio pero' 100.000pF invece dei 110.000pF tanto avrei allineato la finestra dei conteggi impulsi in fase di taratura con VR1.
Un condensatore del genere costa 25 centesimi e si trova in qualsiasi negozio di componenti elettronici tipo GBC, RS o altro, oppure chi ripara radio, televisori.
Dopo una settimana è arrivato il contagiri dal venditore inglese, purtroppo questi con fondini in magnolia è difficile trovarli. Ho smontato il cruscotto, ho provato che il nuovo funzionasse e che in effetti fosse di un MK7 cioe' segnasse il doppio dei giri, sia al banco con segnale del trafo di taratura che collegato sulla bobina della Mini.
Fatto questo ho estratto il frutto interno, ho verificato che il circuito stampato e componenti fossero uguali al circuito che avevo modificato nei giorni precedenti. Ho sostituito la schedina completa che rimane fissata all'equipaggio mobile dello strumento.
Prima di rimontare il frutto nel suo case ho verificato se era il caso di tararlo.
La taratura dei contagiri di questo tipo, come per es. anche per Veglia, Jaeger, VDO ed altri si fa al banco.
Chi non possiede un generatore di impulsi ad onda quadra puo' utilizzare la frequenza di rete a 50Hz utilizzando un Trasformatore con primario 220V e secondario 12V come separatore galvanico.
Va bene anche un trafo con uscita 10V oppure 8V non superate cmq i 15V. (Attenzione IMPORTANTE NON utilizzate mai per questa operazione un Autotrasformatore, i circuito di bassa tensione in questo caso è interessato da una fase del 220V, primo è pericoloso per l' operatore, secondo cimite il contagiri)
Io ho utilizzato un Trasformatore per citofono con uscita 8V.
Il contagiri si alimenta con un +12V ed un - prelevato da una batteria o da un alimentatore stabilizzato in corrente continua. Il segnale prelevato dal secondario del trasformatore si inietta nel plug rotondo dietro il circuito stampato del contagiri. In questa condizione l'ingresso del circuito è alimentato da un'onda quadra precisissima di 50Hz e se il contagiri è tarato per lavorare su un motore 4 tempi 4 cilindri deve segnare 1500 giri.
ovvero (50x60):2 dove 50 (in questo caso frequenza di rete 50Hz) sono gli impulsi che gli arrivano, 60 l'unita' di tempo, 2 sono i giri che il motore impiega per compiere un ciclo completo.
Infatti al mio avendo sostituito il condensatore con capacità piu' piccola 100.000pF invece di 110.000pf segnava 1400giri, per allinearlo ho ruotato il trimmer VR1 di pochissimo ed ho portato la lancetta
sul valore 1500giri. Il contagiri ora era perfettamente tarato.
Ho rimesso il frutto all' interno del case e rimontato tutto l'ambaradam sul cruscotto e finalmente ho le due lancette grandi uguali e pure la nuova radio Pio funzionante.
O provato sulla Mini con motore in moto il nuovo contagiri modificato con in parallelo un contagiri MK5 per carburatori per verificare durante le accellerate se salissero e scendessero in modo uguale con lo stesso valore rilevato, e cosi' è stato... Bingo. Prossimo steep montaggio del tunnel.
La modifica si fa' in 15 minuti compreso lo smontaggio, la taratura e il rimontaggio del frutto nel case, il lavoro piu' grosso, nel mio caso, è stato lo smontaggio e rimontaggio del cruscotto che mi ha portato via un'ora e mezza.
Per concludere devo aggiungere chi si appresta a modificare il contagiri faccia molta attenzione quando verifica la taratura dello strumento, perche' il trasformatore e' collegato alla rete 220Volt pertanto persone formate ed informate quali elettricisti possono mettere mani a circuiti in tensione, fatevi aiutare da un elettrotecnico o elettronico.
Ovvio che con il senno di poi qualcuno potrebbe dire, ti sei sbattuto, hai demolito, hai ricostruito poi hai trovato l'uovo di colombo in un'attimo. Il problema è che da quanto avevo cercato in rete e anche su questo Forum, e su altri, la voce del post era unica i contagiri MPI non si modificano, in parte questo è vero, la maggior parte
dei contagiri moderni lavorano su segnali a +5V positivi pilotati dalla centralina con impulsi ha doc o addirittura con bus digitale. Per fortuna per questi Smith hanno utilizzato lo stesso sistema di treni d'impulsi delle elettroniche precedenti, hanno solo adattato il contagiri a discriminare gli impulsi doppi che gli arrivano dalla centralina, cioe' a fargli contare solo la meta' di quelli che arrivano. Allora cosa serve il circuito del tedesco???
Secondo me l'ha fatto per montare un contagiri retro' tipo quello di un Cooper 1300 su una MK7 MPI.
Credo che se un contagiri del genere venisse montato su una MPI dovrebbe segnare la meta', il moltiplicatore per 2 fatto dal tedesco riporta in range i giri.
Non so, cmq, sarebbe interessante provare.
Ho fatto delle foto domani se riesco le aggiungo, spero di non avervi annoiato, ma credo che quanto scritto puo' essere d'aiuto a chi ha in cantina un cruscotto simile e lo vuole utilizzare su una Mini a carburatori, cmq se qualcuno vuole controllare la taratura del contagiri penso che la procedura sia abbastanza dettagliata.

Edited by cooper50 - 25/4/2009, 10:31

BRAVO Cooper50 sei il mio utente del forum preferito....



io credo che cmq acquistando un condensatore uguale da 0,22 micro farad se nn ho capito male, mettendolo in serie abbiamo giusto giusto lla meta' e credo che la taratura tramite trimmer nn servirebbe, ma al massimo basterebbe controllare collegando i 2 contagiri in contemporanea per vedere se indicano alla stessa maniera il numero di giri
giusto per scrupolo...

dopo questa scoperta del buon e bravo cooper50 mi metto alla ricerca di un cruscotto mpi pure io magnolia a baso prezo.


ciaooo

Esatto al 99% non serve, cmq la differenza sarebbe talmente minima sulla tacca che con quel tipo di scala potrai avere 10 giri di differenza.
Avevo in casa quel tantalio da .1microF ho messo quello, uscire farmi 8Km per un condensatore da 25cent, l'ho allineato con il trimmer, l'hanno messo li' per quel motivo. Domani metto delle foto che ho fatto ad inizio settimana quando ho fatto il lavoro, vedrai la prova al banco e sulla macchina del contagiri modificato e l'originale MK5 fotografati assieme. Al posto del tantalio si possono mettere volendo anche due elettrolitici ma a parte che non sono precisi come tolleranza, poi, probabile che non stanno tra circuito stampato e equipaggio mobile. Cmq se uno vuole fare una prova al banco provvisoria e non ha il tantalio puo' utilizzare quelli, ovvio rispettando la polarità.
Ma sono contento che ho risolto cosi', perche' tutte le volte che salivo, vedere quell' ago diverso, insomma mi giravano le eliche. Certo se non risolvevo in questo modo dovevo tornare a vedere se riuscivo a far andare quel circuito divisore che avevo fatto con integrati della famiglia CD40.
Ho letto in passato sul Forum che alcuni hanno in casa questo cruscotto non l' hanno montato per il motivo dell' incompatibilita' ora è l' occasione per tiralo fuori, prendere il saldatore in mano in un quarto d'ora si sistema.

Edited by cooper50 - 25/4/2009, 10:28

a me piacerebbe pure mettere il cruscotto magnolia della mk7...
ma avro' perso 1 mese per farmi i rfondini personalizzati
quindi devo solo trovare il metodo giusto per staccare le lancette

e posizionare i miei fondini....

cmq cooper spero che tu faccia un buon work in progres sul forum data l'importanza dell'argomento e la tua scoperta, ancora BRAVO.

ciao

Attached Image: smiths_avorio.jpg

Ma credo che quello che ho scritto è sufficiente per chi è in grado e ha voglia di modificarlo, Cooper73 Andrea puo' incollare questa discussione assieme ai link dei post interessanti che ci sono nella pagina iniziale in modo che sia facile trovarla anche a distanza di tempo.
Lux ne approfitto per aggiugere le foto che avevo fatto e dare ulteriori informazioni utili che molti gia' sapranno (tu non ne hai bisogno credo che da esperto costruttore di HIFI_Car di condensatori ne sai e ne avanza) ma vale la pena ricordare per quelli che non sanno.
Cioe' chi sia appresta a fare questa semplice modifica lo fa a suo rischio e pericolo, il contagiri è sempre uno strumento di precisione e con cura va trattato. Durante il breve periodo che corre per l' intervento è importante prendere tutte le precauzioni per la propria sicurezza, le scosse elettriche sono sempre in agguato. Chi non è sicuro o non è esperto si affidi a un amico elettronico o si rivolga a un laboratorio per realizzare il lavoro.
Inoltre:
- Il frutto interno è bloccato da tre viti dalla parte dei collegamenti. La prima si svita per liberare il circuito esterno che collega il cantagiri al gruppo Tachimetro. Le altre due liberano il frutto dal case, previa rimozione del plexiglass e della corona nera sul frontale davanti ai fondini.
-Estrarre con cautela il frutto, senza entrare in contatto con le mani o oggetti con l'equipaggio mobile dello strumento, liberare la scheda
del circuito stampato trattenuta da due linguette di plastica. Il circuito stampato resta collegato allo strumento, pertanto trovare una posizione comoda per effettuare le operazioni di dissaldatura e successiva saldatura, in modo da non sollecitare il gruppo di misura che rimane appeso ai fili rosso e nero di alimentazione del millivolmetro.
- Utilizzare un saldatore a stagno in bassa tensione a punta piccola isolato galvanicamente dalla rete 220V 50Hz tramite trasformatore,
in assenza di questo va bene anche un piccolo saldatore a gas con micropunta.
- Scaldare e sollevare il piedino (+) del condensatore C3 al tantalio, liberare il reoforo (buchetto) con la siringa succhiastagno.
- Inserire il piedino (+) del nuovo condensatore da 220.000pF nel reoforo (+) appena liberato, saldare il piedino del nuovo condensatore.
- Saldare il piedino - (meno) del nuovo condesatore al piedino (+) del condensatore originale che era stato dissaldato e rimasto con la zampetta per aria.
- A questo punto ci sono due condensatori al tantalio collegati in serie quindi la capacita' è passata da 220.000pf a 110.000pf
- Controllare la taratura con il metodo descritto nel mio post precedente se necessario tarare VR1 ma non dovrebbe essere necessario.
- Inserire con cautela il frutto all' interno del case e fissarlo con le due viti dietro.
- Se necessario pulire il plexiglass e la corona con liquido antistatico, non strofinare con stacci o altro, la stessa cosa vale per il case.
Si rischia di polarizzare la plastica con il risultato che la lancetta venga influenzata durante il funzionamento dal campo elettrostatico formato dallo sfregamento.
- Riassemblare Contagiri e Tachimetro, avvitare la terza vite (massa del contagiri) al circuito stampato esterno.

Il condensatore al tantalio C3 (freccia rossa) e vicino il trimmer VR1 io ne' ho messo come detto uno da .1microFarad pari 100.000pF era il valore piu' vicino a 110.000pF che avevo in casa.



A destra il Contagiri modificato e gia' tarato alimentato a 50 impulsi al secondo frequenza di rete assieme al contagiri MK5.



I due contagiri alimentati dalla bobina della Mini a 3500 giri del motore.



I cruscotto a fondini bianchi fa' sempre la sua bella figura.



Quì Lux si vede anche la radio



Ora Lux, nel tuo caso, hai fatto degli stupendi fondini, hai lavorato molto e sarebbe bello vederli montati. La strada che poi percorrere per togliere le lancette come ti avevo gia' detto e quello di scaldare la base della lancetta. Mi sembra di averlo gia' detto, fasciare con una linguetta di ottone la base della lancetta entrare da una parte in un morsetto mammuth che è di bronzo, l'altra parte del morsetto collegarla alla punta di un saldatore a temperatura regolabile come quello che uso io. Impostare una temperatura molto sotto il punto di fusione della plastica, e mentre si scalda si effettua una leggera pressione da sotto con un cacciavite. L'indice dovrebbe uscire. Rimetterlo poi è una passeggiata.
Ti ringrazio dei complimenti, il Forum mi ha dato un immenso aiuto nel restauro della Mini, e se posso in qualche modo mettere a disposizione le mie esperienze per gli altri ed essere uile, a me fa' piacere.
Fra l'altro devo chiederti su due altoparlantini da mettere, ma intervengo con un post su una discussione che c'e' gia' ed è aperta.

Ciau

Si ne abbiamo gia parlato di come estrarre la lancetta a caldo con il saldatore, pero'....

i miei strumenti nn sono come i tuoi con la lancetta bianca ma sono questi in foto gli originali della rover mk5 mi confermi che sono queste lancette ad nn avere l'incastro??

oltre a questo tu avendo in mente com'è fatto l'aggancio della lancetta lo spieghi semplicemente ma tralasci alcuni dettagli che io nn riesco a capire xkè nn ho ancora smontato il cruscotto...

tipo dici di prendere il mamut----> mi lare di capire che devo togliere la plastica e mi rimane il cilindretto di ottone con il foro al centro doce c'è la sua vite di serraggio, il cilindretto lo devo mettere sulla punta del saldarore a stagno e dall'altra parte avro' sempre la parte cilindrica che si riscalda, da dove devo agire dalla parte del fondino cruscotto sotto la lancetta oppure devo agire da dietro alle spalle centrando il supporto della lancetta???

per quan riguarda gli altoparlanti no prolem kiedimi pure e se vuoi ti do i dati per farti i crossover tarati sulla mia mini, da usare con gli stessi miei altoparlanti pero' oppure possiamo cercare di tarate una nuova coppia partendo da dei valori base e poi tu ad orecchio dovrai adeguare, ti spiego io come.

ciao

P.S. è la foto della mia mini durante i miei lavori di restauro impianto elettrico.

Attached Image: DSCN1543.jpg

Lux premetto questo, io non sono un riparatore di contagiri, e vero che a meta' luglio sono 40 anni che giro con la Mini, ma in tutti questi anni ho smontato nel 75 il contagiri del MK3 perchè con il sole al mare la lancetta andava a toccare il vetro, poi come vedi a distanza di anni mi sono imbarcato a gennaio in questa impresa di modifica. Quindi ho visto fino ad ora solo 3 tipi di contagiri, lo Jaeger, il vecchio Smith ( quello che si vede in foto a sinistra) con la meccanica metallica e lo Smith giapponese diciamo plasticoso. Poi, che sia in grado di ripararli o modificarli e' un altro discorso.
Quello che hai tu, aperto internamente non l'ho mai visto, presumo da come si vede dalla foto che le lancette siano di plastica come quelle che ho io e siano messe a caldo. Se cosi' fosse dovrebbe avere all' interno l' equipaggio mobile uguale o simile a quello dell' MK7 cosi' pure la schedina di conversione impulsi. Di certo varieranno alcuni componenti ma l' architettura dovrebbe girare anche su quello sull' integrato Toshiba che era in produzione gia' a meta' degli anni 80.
Ricordo che quell' integrato allora era comune come convertitore d'impulsi anche in campo industriale.
Lux smontalo e vedi, ti rendi conto, a tirare giu' il tuo cruscotto non ci vuole molto, diciamo 10 minuti, fra' l'altro ora hai anche la foto della schedina che ho postato cosi' vedi se è uguale.
Si hai interpretato bene, al morsetto mammuth occorrre togliere la gomma, da una parte si fissa una strisciolina di ottone attorno al gnocco centrale della lancetta, dall' altra la punta del saldatore. Poi con le viti del mammuth si blocca da una parte il saldatore dall' altra l' ottone in modo che strenga (non troppo) la base della lancetta.
Scaldi pero' non tanto e dopo un po' con un caccivite fai leva tra fondino e base lancetta.
Dovrebbe funzionare, mi è venuto in mente questo sistema.
Lo Smith di sinistra ha invece la lancetta metallica, forzi sotto l' indice con un cacciavite e salta via, la rimetti premendo a fondo e lì resta.
Pero', fintanto che non lo apri non puoi sapere se l'indice è di plastica o metallo.



PS: Lux il mammuth a cui mi riferisco ha due viti.

capito i vecchi mammuth con il doppio ingresso.... e nn quelli ceh si usano d+ oggi che anno un solo ingresso e una sola vite.

grazie, nn appena ho tempo apro il tutto e controllo


ciao

Si, infatti, ho parlato di spia della riserva, l' ho installata a gennaio, fra l'altro funziona molto bene. Ho aspettato perche' volevo essere sicuro che non avesse problemi.
Devo, trovare un po' di tempo per postare il tutorial e mettere lo schema elettrico.
A breve, segui il Forum, lo potrai costruire ed installare.


64 71 85