PENSIERI E PAROLE SUL FUTURO DELLE AUTO CLASSICHE

Una fake news proprio non è considerato che è una legge dello Stato pubblicata in gazzetta ufficiale e quindi già in vigore.
Che poi sia fumosa, incomprensibile anche per gli assicuratori e difficile da controllare o far applicare a legislatura vigente per le auto non assicurate in luogo privato è altro discorso, e non è una novità per le leggi italiane che nel 90% dei casi possono dare vita a 1286794793 plus interpretazioni.
Il favore alle assicurazioni è regalo della UE.
Ritornate pure ai disegni e ai vecchi libretti di manutenzione ( quella cartina geografica identica l'ho anche io nella B che è stata prodotta per il mercato italiano nel 64), che sono molto più belli ed interessanti.

Comunque non è difficile verificare se una macchina ( ovunque si trovi, area privata o pubblica ed in qualunque stato, idonea alla circolazione o no), sia assicurata o meno.
Basta inserire il numero di targa nel link che aveva messo Fabio tempo fa e che non ricordo. ( ma me lo sono scritto da qualche parte).
La mia B risulta revisionata nel 2016 e non assicurata, la lotus assicurata e dovrebbe essere revisionata se il mio amico l'ha portata alla revisione, non lo so.
La A coupè assicurata e revisionata.
Come lo posso fare io e tutti voi conoscendo il numero di targa, lo possono fare molto più semplicemente al PRA dove sono registrate tutte le macchine e ovviamente conoscono i numeri di targa.
Qualcuno sarà beccato , ne sono sicuro...e con la sfiga che ho.....

Non ho letto tutto il decreto legislativo, solo la parte che sancisce questo obbligo e le deroghe....
Tu sei sicuro che attualmente non è possibile incrociare i dati.? Te lo chiedo perchè spesso leggi ne richiamano altre.
Io non mi sono mai posto il problema quindi non lo so ma se tu sei sicuro che la legislazione vigente non permette l'incrocio dati pra con quelli assicurativi allora se l'auto è in garage privato pericolo evitato.

Mi rassicura di più la tua certezza che sia così ad oggi....
Il tipo del video tecnicamente e giuridicamente fa un ragionamento ineccepibile sulla ratio della nuova legge, sul concetto giuridico di terreno , di fabbricato e di pertinenze ma dimentica che siamo in Italia.
Moltissime leggi nate per uno scopo o per perseguire un determinato fine, quindi con una determinata ratio, sono state interpretate diversamente e quindi applicate a casi che non c'entravano nulla con lo spirito della normativa.
Poi sono solo rotture di palle, tempo e soldi per riavere quello che una legge male interpretata nella sua ratio e quindi applicata ti porta via.

Conclusione: mi fido di più della tua certezza che la normativa vigente non consente incrocio dati .
Il video è una bella lezione giuridica teorica, una puntuale lezione universitaria di diritto, ma rimane in punta di diritto come si suol dire, a me interessa molto di più in punta di fatto....