CooperMania - Il forum

Posts written by cooper50

view post Posted: 9/11/2013, 12:13     Problemi con l`indicatore del livello benzina - Tecnica & Custom
CITAZIONE (cooper73 @ 9/11/2013, 11:18) 
L'oggetto è questo: click o un suo omologo d'epoca che ora non riesco a trovare

Ciao Andre', giusto l'oggetto è quello ed è sufficiente che lo fissa ad una massa con due viti e gli porta un 12V sotto fusibile al morsetto segnato ingresso. Con l'altro morsetto alimenta gli strumentini che ha.

Ciau
view post Posted: 9/11/2013, 12:04     +1problema con contagiri. - Tecnica & Custom
La lancetta è innestata ad un perno solidale con due molle antagoniste a spirale ed a un tamburo con bobine immerse in un campo magnetico generato da una magnete.
Gli impulsi di polarita' negativa che arrivano dalla bobina corrispondono alla frequenza con cui avvengono le accensioni delle candele nell'arco del tempo in cui avviene un ciclo completo. Questi impulsi vengono inviati ad una scheda elettronica che si trova installata all'interno del contagiri e solidale al gruppo mobile.
Nella scheda, questi impulsi vengono dapprima filtrati da un circuito RC poi inviati ad un convertitore frequenza/tensione che ne stabilisce il valore che viene rilevato dalle bobine immerse nel campo magnetico. La corrente circolante nelle bobine è tale da generare a sua volta un campo elettrico, tale da far ruotare tutto il gruppo mobile sull'asse dove è fulcrato con il risultato che la lancetta si muove fino ad indicare sulla scala del fondino il numero di giri che in quel momento il motore esegue.
Questo è il funzionamento dei contagiri elettronici applicati ai motori a benzina. In altri casi per misurare i giri es. nei motori diesel vengono usati sistemi a sensore mentre in passato quando non esisteva un'elettronica compatta veniva utilizzato in tutti i casi l'uso della corda in acciaio per trasmettere i giri allo strumento, soluzione tipica dei tachimetri.

C.50
view post Posted: 9/11/2013, 11:10     Problemi con l`indicatore del livello benzina - Tecnica & Custom
CITAZIONE (88Vegan @ 8/11/2013, 18:14) 
...Dunque... io ho sostituito la strumentazione degli anni '90 con una degli anni '60... In pratica sono passato dal 3 strumenti giapponese al classico ovoidale...

Ma la strumentazione anni 60 che hai installato è una Smith d'epoca originale risalente agli anni 60 oppure una nuova acquistata adesso cioe' questa http://www.minispares.com/product/Classic/...ack%20to%20shop ??? O ancora non è che hai installato un ovoidale Veglia/Jager delle Inno???

CITAZIONE (88Vegan @ 8/11/2013, 18:14) 
Se non ho capito male, il problema sta nel fatto che gli strumenti degli anni 60 avevano un regolatore di tensione dietro il centrale mentre quelle degli anni '90 non ce l'avevano più. Ora, mi chiedo: se io prendo i fili che vanno allo strumento della benza, li collego al regolatore di tensione degli anni '60 e poi da lì li mando allo strumento...mi ritrovo con lo strumento tarato bene?...

Attenzione, mi riferisco ai strumenti 3 clock..., si almeno fino a una data di produzione delle MK5 avevano il regolatore esterno, (La mia infatti lo aveva esternamente innestato nel layer del circuito stampato. Poi in questi giorni ho scoperto in un 3aD che su una Mini dell' 89 è montato un 3 clock giapponese con il regolatore interno).
Quindi prima di collegare fili occorre capire esattamente cosa hai montato.
Se è un ovoidale come quello di MS che ho postato, in quel caso dovresti avere anche in allegato lo schema che ti dice che quei strumenti funzionano a 10V e come collegarli ai rispettivi connettori. Se invece è un ovoidale Veglia/Jager ci sono un po' di problemi perchè hanno necessita' dei classici 12V.
Cmq se stiamo parlando di strumenti inglesi Smith la sonda che hai montato è giusta, se invece quella sonda la colleghi ad un ovoidale Veglia/Jager non va bene e da misure errate.
Purtroppo non ne ho mai avuto un ovoidale Smith aperto tra le mani quindi non posso dirti se ha il regolatore interno, ma ne dubito. Cmq dai morsetti dietro si riesce a capire se ne è dotato in quanto in quel caso dovrebbe avere un morsetto esterno di appoggio per alimentare con i 10V eventuali strumenti aggiuntivi laterali esterni. Fai attenzione perche' se alimenti gli strumenti di un cruscotto Smith con i 12V diretti lo cimisci in poco tempo. Dammi piu' info, vedo se posso aiutarti.

Ciau

C50
view post Posted: 8/11/2013, 15:29     Problemi con l`indicatore del livello benzina - Tecnica & Custom
Fammi capire....cioe' sei sicuro che resta bloccato meccanicamente, oppure pensi che resta bloccato perche' vedi la lancetta dello strumento fissa a meta'???

C50
view post Posted: 8/11/2013, 15:19     Strumenti benzina e temperatura acqua non funzionanti - Tecnica & Custom
Beehhh... la mia è una MK5 costruita nel 1985, la prima con ruote da 12" e montava un cruscotto rigorosamente made in UK (adesso monta un cruscotto MK7). E come gia' scritto nei post precendenti il layer e' un po' diverso dai Giapponesi, per la presenza dello stabilizzatore Smith esterno. La strumentazione interna e' rigorosamente con componenti metallici, comprese le lancette in lamina di alluminio. I cruscotti Nippon Seiki è praticamente tutta plastica a parte le bobine degli stumenti e l'attacco del contachilometri.

Allora hai verificato le tensioni dietro quel cruscotto ??? Per il contachilometri è risolvibile sostituendo uno o entrambi i due ingranaggi al cambio dove esce la corda del tachimetro, occorre vedere prima se la misura è errata, e se è errata di quanto. Mai fasciarsi la testa prima di rompersela.

C50
view post Posted: 7/11/2013, 17:44     Strumenti benzina e temperatura acqua non funzionanti - Tecnica & Custom
Regolati con questa immagine dove ho riportato i valori di tensione che devi avere sulle viti e la loro denominazione.

aop0

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Certo che con il layer in quelle condizioni... se ne trovi uno da un demolitore cambialo. Li c'e' poco da pulire, dalla foto le piste sembrano corrose, vedi di sostituire anche le viti, le puoi trovare sempre da un vecchio cruscotto.
Quando ti sei accertato che hai li sopra i 12 volt e gli 11V puoi fare una prova simulando i sensori con un potenziometro da 1000 Ohm inserito su gli ingressi. Pero' sarebbero prove da fare al banco, cioe' senza il connettore dell'impianto della Mini collegato, alimentando il cruscotto con un alimentatore stabilizzato a 12 V o una batteria collegando al pin 8 - +12V positivo sotto chiave (+) ed al pin 5 - Massa comune (-)
Ovvio che mi riferisco ai pin del connettore di servizio a 12PIN che collega il cruscotto all'impianto della Mini, qui' trovi alla pagina 5 nel post delle ore 15:47 https://coopermania.forumfree.it/?t=35865969&st=60 la numerazione e denominazione degli ingressi del connettore precitato. Poi per verificare che gli strumentini benzina e T. acqua funzionano collega come ti ho detto in precedenza un potenziometro da 1000 Ohm tra la massa e il pin 2 - Strumento indicatore livello carburante e poi dopo verifichi lo strumentino T. Acqua collegando il potenziometro tra la massa e pin 3 - Strumento indicatore temperatura acqua
Per quanto riguarda la luminosita' delle lampadine del cruscotto, non utilizzare lampade ad alto wattaggio es. quelle da 5watt in quanto scaldano eccessivamente e alla lunga danneggiano per troppo calore la plastica in piu' danno ancora piu' grave fondono per calore anomalo trasmesso, il layer delle piste di rame dove la lampadina prende corrente.
Il fatto che hai diversita' di luminosita, puo' dipendere da masse che hai in giro nell'impianto, o piu' semplicemente, es. quella che ti segna di meno, magari per eccessiva resistenza di contatto sul layer, o ancora diversita di wattaggio delle lampadine, insomma le cause possono essere tante.
Per prima cosa metti in quadro il cruscotto, poi si fa andare il resto.
La tensione di uscita dallo stabilizzatore Smith varia in continuazione come ho detto nel post precedente è un generatore di onda quadra molto veloce. La tensione efficace misurata con un multimetro o un tester è di 10V. Con un oscilloscopio o uno scope si vede molto bene la variazione e si esegue le misure precise nonche' il delta V. Con un tester analogico si misurano 10V la lancetta pero' pulsa velocemente, con un multimetro i numeri ballano, amenoche' non ha l'opzione fix dove fissa il valore efficace, ma non tutti la posseggono, solo quelli di fascia alta.

Mi sembra di averti dato gli imput, ora hai dei dati di riscontro, quindi fai le prove, poi posti.

C.50
view post Posted: 5/11/2013, 20:03     Strumenti benzina e temperatura acqua non funzionanti - Tecnica & Custom
CITAZIONE (Spunck @ 5/11/2013, 18:33) 
No no qua non ci capiamo...

Tranquillo che ci capiamo... allora senti, da quello che vedo dalle foto, il tuo cruscotto è un ibrido, cioe' ha il contagiri ed il contachilometri, dei vecchi 3 clock costruiti in UK mentre il gruppo centrale carburante e acqua è Giapponese. Cmq tutti i cruscotti 3 clock delle Mini Inglesi, per funzionare hanno bisogno dello stabilizzatore Smith a 10V compreso il tuo.
Mi auguro che la prima foto si riferisca al cruscotto con le piste revisionate, in quanto nelle altre due foto si notano gli appoggi delle viti di contatto pieni di ruzza, in quelle condizioni non funzionerebbe o darebbe misure sballate.
Quindi occorre verificare che lo stabilizzatore Smith funziona, per fare questa operazione guarda questa foto a questo mio 3ad https://coopermania.forumfree.it/?t=35865969&st=45 relativo proprio ai cruscotti Giapponesi. Guarda la foto inserita nel post delle ore 20:42, aprila, e controlla nel tuo cruscotto che sulla vite in corrispondenza del freccia con il N.1 vi siano 10V tra quella vite e la massa. Devi inserire il connettore e alimentare il quadro. Ovvio che devi scollegare il cavo del Km se non riesci a fare la misura. Come ho gia' detto nel post precedente nei 3 clock giapponesi lo stabilizzatore e all'interno assieme allo strumentino della misura del carburante. Rispetto a quello montato esternamente dei cruscotti precedenti, è piu' piccolo e delicato, e i corto circuiti non sono salutari per la propria salute, tantomeno l'umidita'.
Se trovi 10V sulla vite segnata con il N.1 lo stabilizzatore funziona, allora occorre andare a cercare i guasto da un'altra parte. Ma credo che viste le foto 2 e 3 che hai messo, con tutta la ruggine attorno, ne deduco che anche dentro non si trovi meglio. Il circuito all'interno è aperto, cioe' non è sigillato come quelli esterni e se la ruggine ha ossidato il contatti del bimetallo che aprono e chiudono a ritmo costante, non esce nessuna tensione.

Per quanto riguarda la strumentazione che usi, se professionale è meglio. Il fatto che ti oscilli la misura, controlla che non hai pure dell'ossido negli attacchi del sensore della benzina, la corrente che circola nel reostato ed è data dallo strumento in fase di misura, è di pochissimi micro ampere e se non è tutto pulito la misura non è attendibile.

Fai quelle prove, ci sentiamo giovedi, domani non sono on-line. Ciau.

C.50
view post Posted: 5/11/2013, 14:48     Strumenti benzina e temperatura acqua non funzionanti - Tecnica & Custom
CITAZIONE (cubetto celeste @ 5/11/2013, 14:21) 
a me si ruppe e andava come gli pareva il quadro

Infatti Cubetto, quando quello stabilizzatore inizia a far casino hai tutte le misure sballate. Sembra incredibile, ma nonostante tutti gli attacca e stacca che fa' è praticamente indistruttibile. La tensione ridotta a 10V che ne esce è pulsante ad onda quadra, sufficiente a dare un valore efficace di 10V continui agli strumentini della T acqua e livello carburante, e sufficientemente precisi nella misura.
Su un auto come la Mini con molte di vibrazioni, indotte a diverse frequenze hanno portato gli Inglesi a scegliere una strumentazione a dilatazione termica piu' robusta rispetto ai classici strumenti a bobina mobile.
view post Posted: 5/11/2013, 14:19     Strumenti benzina e temperatura acqua non funzionanti - Tecnica & Custom
CITAZIONE (Spunck @ 4/11/2013, 18:23) 
...Lo stabilizzatore è interno (deduco) visto che non ho la scatoletta di fuori....

Ehhhh... quella strumentazione la conosco molto bene, ed è di ottima fattura se paragonata ai cruscotti 3 clock venuti dopo e conosciuti come quelli con fondini di colore magnolia o verdi. La differenza sta nel fatto che quello che hai tu ha tutta la parte elettromeccanica in metallo, in particolare il contagiri e contachilometri sono costruiti bene, come si progettava una volta, cioe' plastica quasi esente a parte il case 3 clock. Cmq lo stabilizzatore Smith è esterno ed incastonato a dei faston annegati nella plastica del case. Quindi se non hai quel blocchetto fissato dietro il quadro 3 clock non puoi avere i 10V generati dallo stabilizzatore. Se guardi bene dietro dovresti vedere i tre contatti faston liberi, in quel punto devi innestarci lo stabilizzatore Smith. tipo questo www.minispares.com/product/Classic/...ack%20to%20shop
Quello che ti ho linkato lo puoi utilizzare cmq, solo che devi fare un adattamento elettrico in quanto la massa la prende dalla parte metallica, dalla foto vedi anche i fori di fissaggio, mentre di faston maschio e femmina raddoppiati sono l'ingresso e uscita. Ho cercato quello che va fissato direttamente dietro la strumentazione ma non sono riuscito a trovarlo.

C50.

Dopo accurata ricerca trovato il particolare che devi avere innestato nel retro del tuo cruscotto www.minispares.com/search/classic/bmk1539a.aspx

Edited by cooper50 - 5/11/2013, 15:01
view post Posted: 4/11/2013, 14:51     Strumenti benzina e temperatura acqua non funzionanti - Tecnica & Custom
CITAZIONE (Spunck @ 4/11/2013, 07:57) 
La mia è una delle mini che è stata innocentizzata per nessun motivo apparente. Hanno cambiato cruscotto e mascherina. Non penso che il resto sia stato cambiato anche perché i vari bulbi non sono stati cambiati, lasciando quindi il cruscotto inno funzionante a metà...

Ne deduco che stai rimettendo in originale la tua Roverina, rimuovendo il cruscotto Inno.
Purtroppo non riesco a vedere il link con la foto del tuo cruscotto, mi si incasina firefox e si che l'ho aggiornato...booohh..
Cmq se cosi' fosse tieni presente che la resistenza in ohm del sensore del serbatoio carburante per le misure Smith è 1K i sensori Innocenti hanno un valore diverso credo piu' alto, non ricordo bene. Pertanto misura la resistenza del reostato del gallegiante se ti da 1000 ohm è il suo.
Anche i bulbi della temperatura dell' acqua sono diversi, anche se poi con un partitore resistivo è possibile far funzionare un bulbo originale Smith con uno strumento Veglia - Jager dei cruscotti Inno.
Le strumentazioni Smith funzionano a 10V quelle vecchie fino alla MK5 hanno lo stabilizzatore di tensione esterno, proprio dietro la strumentazione. Mentre nei cruscotti Smith Japponesi praticamente delle serie MK6 e MK7 ma anche gli ultimi MK5, lo stabilizzatore è interno assieme agli stumentini della benzina e della T.acqua. (Argomento che ho gia' trattato in altra discussione nel forum).
Quindi in primis devi vedere se funziona lo stabilizzatore di tensione Smith. Evita di mettere a massa diretta gli ingressi degli strumentini perche' sovraccarichi lo stabilizzatore e rischi di cimirlo, infatti questi circuiti lavorano con la parte finale della misura avendo sempre inserita una parte di resistenza, detta di zavorra, quindi non raggiungono mai il cortocircuito verso massa. Cmq la prova che ti hanno consigliato la puoi fare, ma non mettere assolutamente a massa diretta il filo del segnale qualunque sia, benzina o T. acqua, ma inserisci in serie una resistenza di zavorra, diciamo da 50-100 ohm, poi vedi dove ti arriva lo strumento, ma con 50 ohm se hai i 10V effettivi la lancetta ti deve dare serbatoio pieno. Devi attendere un attimo perche' gli strumenti Smith lavorano a dilatazione termica, al contrario quelli Veglia - Jager sono a bobina mobile e lavorano a 12V ed hanno la lettura immediata.
Guarda se riesci a postare la foto della tua strumentazione cosi' mi regolo meglio.

C.50
view post Posted: 25/10/2013, 16:36     Comprare una mini nuova all'epoca e il costo degli optional. - Varie
CITAZIONE (zanzi82 @ 25/10/2013, 15:57) 
se ti vuoi liberare del libretto dei tagliandi... :D

No...No... ma scherzi??? Quei pezzi di carta oltre ad essere d'epoca sono affettivi, ancora adesso mi pento di aver venduto quella Mini e ancora peggio la precedente del 1966 fra' l'altro Cooper inglese quello pero' acquistato usato nel 69.
Aggiungo ancora questa chicca.
Inizi del 72 ho venduto una Vespa GT125 per 50.000Lire, (allora gli usati si svalutavano alla grande sopratutto moto e scooter) l'avevo acquistata nuova a fine estate del 68 pagata 192.000Lire quella col faro trapezoidare.
Ebbene con quei 50.000Lire aggiunsi altri 5.000Lire e mi feci montare dal meccanico Innocenti di Carrara (MS) lo scarico completo con quattro tubi di uscita, una figata. Non ho piu' visto una Mini con uno scarico uguale, e si che in quel periodo montavano o il classico RC40 centrale o i 4 tubi.
Per la vespa poi mi sono rifatto negli anni seguenti quando ho trovato un Rally180 usato del 68, fra' l'altro si trovava nel mese di agosto di quell'anno con un secondo Rally180 accanto a tre 125GT.
Quando vidi la data di immatricolazione e la provenienza dallo stesso conce mi venne la pelle d'oca pensa te avevo acquistato una Vespa usata che era stata assieme al mio GT e immatricolata a due giorni di distanza.
Cmq Zanzi, a parte questa storia, vendere una vespa per comprare una marmitta.... ehhh la passione della Mini non la si controlla. :rolleyes:
Zanzi come avrai capito ho anche la passione della Vespa, ho pure anche un cinquantino dell' 84, ma all'epoca come ora la Mini mi tirava e mi tira ancora adesso di piu'... dell'insetto.
view post Posted: 25/10/2013, 14:50     +1Comprare una mini nuova all'epoca e il costo degli optional. - Varie
Se ti interessa... nel luglio del 1971 ho acquistato un Mini Cooper MK3 pagato 1.410.000 Lire con tapettini in gomma e paracoppa. Ho ancora il foglio di via di quell'auto (allora rilasciavano la targa provvisoria di cartone con il foglio di via), il libretto dei tagliandi invece il libretto uso e manutenzione non lo trovo piu' ma cmq è in casa da qualche parte.

A fine 1972 mi sono montato il Kit del Radiatore Olio cioe' quello di serie del Cooper 1300
Il Kit tutto compreso 25.000Lire (solo materiali) Lavoro Home Made

Nel 1975 mi sono montato il cruscotto del Cooper 1300 quello a 6 fori l'MK3 ne aveva 5

Cruscotto 17.000Lire, Amperometro 5.000Lire (Lavoro Home Made).



view post Posted: 25/10/2013, 14:37     radiatore studio2 998 cc - Tecnica & Custom
Visto che hai questo interrogativo, semplicemente, puoi controllare de visu e vedere se c'è avvitato il bulbo nella parte bassa del radiatore??? Se c'e' ti occorre un radiatore con il foro filettato. Cmq con motore spento, infila la mano tra alternatore e radiatore nella parte bassa, e se c'e' il bulbo arrivi a toccarlo, cmq se c'e' si vede da sopra.
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