Posts written by cooper50

E' gia' un po' che non posto sul Forum, forse qualche anno... vediamo un po' d'aiutarti. Non so quale Mini hai se è una ante MK6 o post MK6 li fa la differenza sopratutto il contagiri, per quanto riguarda il contachilometri occorre vedere il pignoncino al cambio che trasmette il movimento della corda al contachilometri, ma prima di pensare a cercare il pignone per il tuo tachimetro fai la prova del gps. Va bene anche un cellulare e navigatore, puoi verificare la velocita' paragonandola allo strumento. Il contachilometri dovra' segnare in velocita' 5Km all'ora in piu' rispetto al gps se è cosi' anche il numeratore è giusto.
Per temperatura acqua e livello benzina non hai nessun problema gli strumenti Smith lavorano sia sui due clock o tre clock con lo stesso sistema e stessi sensori.
Il contagiri invece se è sbagliato te ne accorgi subito perche' se è di una MPI e lo monti su una a carburatore gli impulsi che gli arrivano gia' al minimo ti segna 3000 giri. Se così fosse te ne saresti gia' accorto, cmq in quel caso andrebbe modificato il condensatore al Tantalio in ingresso con uno a capacita' diversa.

La mia risposta al tuo post è non per fare polemica solo che l'avevo vista come uno sfotto' verso la Mini BMW che a mio avviso non è giusto, perchè grazie proprio all'uscita nel 2000 della Nuova Mini ha rilanciato l'interesse per l'inglesina.
Chiaramente BMW non poteva portare avanti la produzione della classica in quanto non piu' conforme per la sicurezza, inquinamento e consumi. Fra l'altro sono stati costretti addirittura variare il profilo nella Nuova R50 perché non era a norma, sostituendola dopo cinque anni con la R56 .
Per quanto riguarda la guida uno ha il proprio stile, a me piace la guida sportiva, non a caso la prima auto fu un Cooper inglese del 1966 acquistato usato nel 69 e sostituito nel 71 con un Inno Mini Cooper MK3 nuovo, tenuto fino all'85 per l'acquisto dell' Austin Mayfire. Il Cooper in quegli anni non lo producevano piu' ripresero a farlo nel 91. La Mayfire mi piaceva quindi... Quando nel 2008 è stato il momento di decidere se ristrutturare la mia o cercare una Mini nell'usato anche un modello Cooper, ho preferito mettere a posto quella che avevo perche' andavo sul sicuro, la conoscevo molto bene.
Come vedi la guida sportiva dal 69' mi è sempre piaciuta, e ti assicuro che la faccio pure con la Mayfire nonostante sia molto distante come cavalleria da quella nuova. In fondo è lei la Regina se ne sta quieta ed esce per le grandi occasioni ai Raduni, per tutti i giorni c'e' l'altra con il suo assetto, la rigidità sospensioni dure, lo sterzo pronto, seduta con il sedere quasi sull'asfalto, tutte doti rubate e si ... rubate a quella originale, ma per questo non la devo assolutamente denigrare. Poi ognuno resta della propria opinione.

C50.

Behh... insomma guida la mia nella Valle Roja dopo il Tenda... poi ne riparliamo. Il mio Cooper S ne ha 175 di cavalli immagino quella con 300 su quel percorso. Per carita' mi diverto anche con la mia Classica quando la porto in Liguria ai Raduni, il percorso è lo stesso, fatto pero', con approccio diverso. In quanto a Mini me ne intendo, ne ho avute 3 dal 1969, l'ultima e' un mille Austin del 85'.
Insomma le caratteristiche delle auto negli anni sono cambiate impossibile fare un paragone con la Mini old e la Mini new, devono essere prese per quello che sono, lasciando da parte quella rivalità sterile, che non porta da nessuna parte. Nate in epoche diverse, ma entrambi hanno la caratteristica di essere auto divertenti.

C50.

Non esiste nessuna vite che regola la taratura del contagiri. Occorre intervenire sulla capacita' del Condensatore in ingresso, in genere è in tantalio.
C'è un mio tutorial di una decina di anni fa in merito con tutta la procedura.

C50.

Ciao Bruno,
sei un giovincello, ben arrivato su Coopermania, beh... il minista piu' vecchio credo sia io, o almeno come continuita', ho la Mini dal 1969 allora avevo 19 anni, se fai un conto... Insomma erano i tempi dell'eskimo.... contestazione giovanile, un'epoca dove la Mini segnava il suo passo anche nel costume Italiano.
La mia esce ormai solo per per i Raduni, qualche gitarella. Dal 68 ad oggi ne ho cambiate tre, siccome non sopporto altre auto perché mi piace l'assetto MIni, dal 2003 l'ho affiancata a una Mini BMW. Ma la regina è la piccolina.

Vedrai che ti darà soddisfazioni e ogni tanto anche alcune incaxxature ma ci sta... perchè è una regina.

C50

Vai tranquillo, mi raccomando la sezione dei fili e cura bene l'isolamento nei passaggi tra le lamiere, perche' quel collegamento NON passa attraverso l'interruttore del quadro, ma è diretto fra l'altro non è protetto quindi i passaggi dei fili che entrano nell'abitacolo isolali bene con della gomma o plastica, fermali con delle fascette in modo che non vibrano e si possano spellare, tantomeno tienili lontano dalle zone calde del motore.

Come ti ho scritto poco fa in nel messenger non ricordo la piedinatura dell'interruttore di minima. Però puoi trovare il morsetto giusto utilizzando un tester e vedrai che sotto un morsetto con filo da 6mmq troverai i 12Volt che arrivano dalla batteria. Fatto questo Scolleghi la Batteria (Lavorare sempre fuori tensione ) quel filo che avrai trovato lo scolleghi dall'interruttore di minima e lo giunti ad un cavetto e lo porti al morsetto dell'Amperometro, all'altro morsetto dell'Amperometro con un cavetto torni all'Interruttore di minima e lo colleghi dove avevi scollegato l'altro.
Controlla la sezione del filo mi sembra fosse un 6 mmq, utilizza fili a doppio isolamento.
Come ti ha detto giustamente l'elettrauto NON LO DEVI COLLEGARE in serie al cavo grosso che porta corrente al motore d'avviamento... perché bruci tutto.

Attenzione gli strumenti Smith hanno bisogno di una tensione continua stabilizzata pulsante a 10V occhio ad alimentarli direttamente a 12V perche' il bimetallo dello strumentino sia che sia la benzina o T.acqua si fottono. Lo stabilizzatore nei cruscotti Smith datati montati nelle MK4 e nelle prime MK5 si trova connesso nel layer dietro il cruscotto. Invece nelle ultime MK5 e nelle MK6 e MK7, come nel cruscotto in foto, lo stabilizzatore e' realizzato internamente tra il circuito del misuratore della benzina e della T Acqua. Raramente si rompe e se si rompe entrambi i misuratori non vanno.
Nel caso del nostro amico se è stato messo il bulbo giusto e deve essere assolutamente il suo, non vanno bene quelli delle Inno o altri adattati, il problema potrebbe essere semplicemente faston ossidati o un problema di massa. Controllare anche che il termostato chiude, perche' se è rimasto aperto, fa ancora freddo e per far salire la Temperatura del motore deve trascorrere parecchio tempo, quindi se cosi' fosse cerchiamo un guasto che non c'e'.
Chiaro che se sono state fatte prove alla cazzum alimentando a 12V direttamente lo strumentino e regolando con un potenziometro behh facile che si sia cotto il bimetallo e lo strumento non è piu' preciso. Quelli sono strumenti a bimetallo non a bobina mobile e purtroppo hanno una lunga latenza nella risposta che è tipica di quel tipo di strumentazione. In compenso sono robusti alle sollecitazioni meccaniche che il cruscotto subisce viaggiando all'interno di una Mini.
A me era successo lo stesso difetto su una mia Mini una quarantina di anni fa o forse piu', era un Inno Cooper MK3, si trattava del bulbo andato, non era interrotto, ma si era ossidato internamente nella ribattitura tra l'avvolgimento interno e il faston maschio esterno. In quel punto si creava una elevata resistenza e anche a motore caldo lo strumento non arrivava a 60 gradi per il range out di taratura.

C50

Quella che ho aggiunto sulla mia anni fa' l'avevo recuperata dal demolitore ed era montata su una Mini MK6, ha un supporto in plastica triangolare e la ventola ha tre grosse pale in plastica. E' fuori produzione.
Cmq all'epoca avevo fatto prove e tra la ruota e il parafango gli avevo presentato una ventola della UNO Fire e ci stava. Poi trovai la sua dal demolitore, e ho messo quella, non so si tratta della stessa che dici tu.

No non rileva nulla, il minimo della scala è di per se è troppo alto. Se lo vuoi vedere segnare, scalda un pentolino di acqua e lo porti all'ebollizione con immerso il bulbo per 1 cm tenendolo appeso per i due fili massa e segnale, vedi la temperatura salire e fermarsi a 100 gradi. Se fai quella prova devi collegare al bulbo anche la massa. Spelli alcuni cm di cavetto e lo avvolgi al bulbo, lo tieni fermo con una fascetta stringitubo, così hai il collegamento di massa ovvio poi devi collegare tutto. Ma non mi farei di questi problemi, monta tutto sull'auto, collega, e vai. Fra' l'altro la misura di quello strumento è precisa, al contrario quella della temperatura acqua avevo dovuto tararla con un partitore perche' era leggermente piu' alta.

C50

Ti ho risposto in PM scusa il ritardo ma sono stato in Olanda.
Lo stabilizzatore non scalda, diventa tiepido, come ti ho scritto l'ho piazzato dentro una scatoletta di plastica per circuiti elettronici, facilmente accessibile ed è li da qualche anno e va alla grande.

C50

PS: Dimenticavo ci sono due tipi di stabilizzatori Smith, quello a tre connettori che è quello che ho io e quello a due connettori.
1. Il tipo di Smith a tre connettori sono relativi ingresso - uscita - massa. Pero' non ricordo l'ordine preciso, del collegamento dovrei andare a vedere negli appunti dello schema di collegamento che avevo fatto qualche anno fa' quando ho montato la strumentazione elettrica.
2. Il tipo di Smith a due connettori ha i faston in Ingresso e Uscita mentre la massa la prende dal case metallico quindi se fosse questo lo fissi ad una vite del telaio della Mini ed hai la massa gia' cablata. Se lo metti dentro una scatoletta colleghi il filo di massa al case.

Non esiste una soglia di km per un motore, qualunque sia. E' il modo in cui si tiene come manutenzione, cambi olio e filtri, come si tratta, tipo di uso stradale, se è prevalente la montagna o l' autostrata o la citta'. Insomma dipende dal buon senso del proprietario se e come tiene al bene che ha, nel ns. caso la Mini.
Il mio Mini Cooper MK3 del 1971 l'ho venduto a meta' anni 80 ed aveva passato di poco i 150.000 Km ed andava ancora benissimo si ciucciava un chilo d'olio ogni 5000Km venduto con la stessa frizione di quando l'ho comprato. Pero' la manutenzione regolare non gli lo fatta mai mancare, non mi ha mai lasciato a piedi e mi ha dato tante soddisfazioni. Tornassi indietro non ripeterei l'operazione di vendita di un'auto con 150.000 Km per acquistare una Mini nuova fiammante 1986 ed affrontare poi cmq un restauro radicale nel 2008-2009. Tanto valeva mettere a posto quella del 71, ma negli anni 60-70-80 purtroppo si ragionava in modo diverso.

Nel tuo caso dipende da chi ha tenuto la Mini. Il mio vecchio Cooperello, mi auguro sia ancora in circolazione, se il proprietario l'ha trattato come il sottoscritto poteva arrivare benissimo a 200.000 e oltre.
(Fra' l'altro di recente un mese fa', ho trovato in un cassetto in mezzo a tante scartoffie, tutta la documentazione originale, libretto di manutenzione Innocenti, libretto tagliandi, foglio di via che si usava all'epoca con la targa provvisoria, insomma un bel ricordo di documentazione personale d'epoca)

C50

Ma chi vuoi si accorga che dentro la scatola del riscaldamento c'e' uno scambiatore originale o taroccato, li dentro gli puoi mettere anche un criceto in un ruota che gira e non se ne accorge nessuno. E' talmente ostico lavorare la sotto, quindi ben venga la tua modifica, posta il avoro con delle foto, magari sara' utile in futuro ad altri, ovvio se la modifica è facile da farsi.

C50

Conta nulla se è del 91 o del 71 i difetti e il pregi che hanno se li portano dietro dal 59 cioe' da quando hanno iniziato a produrle. Ma non ci facciamo caso, l'amore che abbiamo per questa scatoletta è talmente grande che ci spinge anche a trovare soluzioni personali e uniche come spruzzare della schiuma sotto il paraurti per risolvere un problema.

Ciau

C50

Neppure il mio RC40 spunta dal paraurti, è perfettamente a filo del paraurti e guarda verso l'alto. Non ho mai sentito puzza di fumo di scarico, neppure se lascio i finestrini aperti.
Una cosa e certa, se una Mini ha la guarnizione del bagagliaio che non fa tenuta perfetta i fumi di scarico entrano nell'abitacolo alla grande indipendente che i finestrini siano chiusi o aperti. Questo è dovuto alle depressioni che ci sono in gioco. Per esempio nella fattispecie di caso con finestrino aperto si sente di piu' in quanto si viene a creare un depressione maggiore che aumenta il passaggio dei fumi dal bagagliaio all'abitacolo. Su una delle tre Mini che ho avuto avevo questo problema risolto con la sostituzione della guarnizione del bagagliaio che si era rinsecchita da un lato era una Mini Cooper MK3 del 1971.

C50.